Cervia – Low Ponte: aspettando il match

Cervia – Low Ponte: aspettando il match

di 12 Aprile 2024

Come i grandi, o forse meglio (nella settimana in cui la prima squadra esce sconfitta dal delicato crocevia con la Savignanese), la juniores del Cervia prepara la delicata sfida col Low Ponte.

 

Il team di Burioli, reduce dal positivissimo confronto con l’Atletico Lugo (match in cui Bobo e compagni concludono a rete ben 28 volte, siglando il loro nuovo record stagionale), vorrà certamente mantenere la ritrovata stabilità difensiva (Braggion, con due porte inviolate consecutive, è imbattuto da più di 180 minuti), ma anche confermare l’abilità realizzativa dei singoli (dall’inizio sono già 10 i diversi marcatori gialloblù). Domani si presenteranno a Pinarella i settimi in classifica, che perdono 2 a 4 (coi padroni di casa) il confronto delle vittorie stagionali. Anche la differenza reti vede in vantaggio il Cervia (4 contro -5), superiori (di poco) anche in fase realizzativa (13 goal fatti contro 10). Abbastanza marcato il divario difensivo: le 15 rete subite dal Low Ponte sono potenziale indice d’instabilità nell’ultimo reparto (i gialloblù ne hanno subite 9, ma 4 in un solo match e, per di più, quasi tutte da palla inattiva). Difficile rivedere dal primo minuto Fantini e Vannucci, mentre Giombolini e Tassinari sembrano aver recuperato pienamente dai rispettivi infortuni. Se è vero che “non c’è due senza tre”, il team di Burioli non potrà sbagliare l’imminente match casalingo: almeno ora che la maledizione è sfatata, centrare il terzo risultato utile in casa diventa fondamentale per l’evolversi della competizione. Come i grandi, si diceva poc’anzi, come quei grandi che condividono coi “piccoli” la propensione a concedere calci di rigore (ben due nell’ultimo match). Come i grandi che, a tre sole lunghezze dalla vetta, possono continuare a sperare in qualcosa di ancora più grande. Come i grandi, ma pur sempre ragazzi dal cuore gialloblù che in campo si divertono e fanno divertire.

Alessandro Tassinari

 

 

 

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About the Author: Alessandro Tassinari

Alessandro nasce a Forlì il 21 settembre del 1998. Ha partecipato a diversi Concorsi Letterari ottenendo più di ottanta premi e riconoscimenti (tra primi posti e menzioni di merito); suoi componimenti sono presenti in diverse antologie e siti d’impronta culturale. Nel 2015 partecipa ad una mostra forlivese, dedicata alla creatività adolescenziale. Partecipa come comparsa alla docu-fiction “Morgagni oggi; sua maestà anatomica” (di Cristiano Barbarossa). Realizza le illustrazioni per il fantasy “L’ombra di Lyamnay” (Annarita Faggioni), per poi firmare le introduzioni alla raccolta poetica “Respiro di vita” (Melissa Storchi) e a “Dieci Dodici” (Umberto Pasqui). Nel 2016 riceve il premio “Naim Araidi” per la poesia giovane. L’anno seguente partecipa come giurato al concorso “Aspettando il Natale”. Vince una borsa di studio per merito presso l’Università di Bologna ed un’altra istituita dal Comune di Cervia in memoria di Gino Pilandri, storico sindaco della città romagnola. Presso l’Università di Bologna consegue in tutto tre lauree: in Lettere, Italianistica e Geografia.

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