La strada verso la vetta:Azzurra 1-2 Cervia

La strada verso la vetta:Azzurra 1-2 Cervia

di 12 Aprile 2024

Buona la prima per la juniores del Cervia, che esce vincente da una partita clamorosamente riapertasi nel finale per incomprensibili errori arbitrali.

IL MATCH

PRIMO TEMPO: Partiti subito aggressivi, gli ospiti passano in vantaggio dopo nemmeno due minuti di gara; a segnare è il numero 9 gialloblu. I ragazzi di mister Burioli proseguono aggressivi e continuano a cercare la porta per il raddoppio. Al quinto giro di lancette, però, l’inerzia della gara si capovolge lentamente: una serie di errori banali ed un calo improvviso nel ritmo regalano un calcio di rigore ai padroni di casa. Dagli undici metri il tiratore si fa incantare dal portiere, che salva il risultato. Più Azzurra che Cervia, mentre l’allenatore dell’omonimo comune ravennate non nasconde il suo disappunto. Il protagonista in negativo del rigore sbagliato ci riprova con un tiro che finisce in calcio d’angolo; dalla bandierina arriva la palla per l’ennesima conclusione alta di giornata. Continua il brutto momento dei gialloblu, che subiscono il pressing dei rivali: prima una percussione senza finalizzazione, poi un pallonetto che sfiora il palo a portiere battuto. Verso il 30° minuto il Cervia rialza la testa e si mostra in un paio di circostanze. Poco dopo arriva anche il primo cartellino dell’incontro (giallo per il 6 dell’Azzurra). La svolta arriva su calcio di punizione: ore 16:09, dal punto di battuta il “10” ospite trova la deviazione vincente per l’autorete che vale il 2-0.

Si chiude così un primo atto ricco di emozioni (da una parte e dall’altra).

 

SECONDO TEMPO: Si ricomincia sugli alti livelli del primo tempo, con i padroni di casa che tentano la conclusione tre volte in altrettanti minuti. Flipper di contropiedi, poi il neo-entrato Tassinari serve l’autore del vantaggio iniziale, che non centra però lo specchio. L’equilibrio è sostanzialmente stabile, fino a quando l’arbitro non muove definitivamente l’ago della bilancia a favore dei padroni di casa: il direttore di gara vede un fallo del portiere gialloblu sull’avversario ed assegna il secondo penalty del match. Cartellino rosso per il numero 1 (a nostro avviso ingiusto), che si vede costretto ad abbandonare il campo. Cervia in 10 uomini e senza portiere di ruolo; a difendere i pali sarà, quindi, un giocatore di movimento. Il goal dagli undici metri è solo un’illusione che allunga l’agonia dei ragazzi di Burioli, da cui giungono nuove indicazioni tattiche per tentare di chiudere il match (un altro giovane appena entrato sfiora la rete del 3-1). Finisce 1-2, con l’arbitro colpevole di aver innervosito il match. 13 tiri totali per il Cervia, 14 per l’Azzurra.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi questa storia, scegli tu dove!

About the Author: Alessandro Tassinari

Alessandro nasce a Forlì il 21 settembre del 1998. Ha partecipato a diversi Concorsi Letterari ottenendo più di ottanta premi e riconoscimenti (tra primi posti e menzioni di merito); suoi componimenti sono presenti in diverse antologie e siti d’impronta culturale. Nel 2015 partecipa ad una mostra forlivese, dedicata alla creatività adolescenziale. Partecipa come comparsa alla docu-fiction “Morgagni oggi; sua maestà anatomica” (di Cristiano Barbarossa). Realizza le illustrazioni per il fantasy “L’ombra di Lyamnay” (Annarita Faggioni), per poi firmare le introduzioni alla raccolta poetica “Respiro di vita” (Melissa Storchi) e a “Dieci Dodici” (Umberto Pasqui). Nel 2016 riceve il premio “Naim Araidi” per la poesia giovane. L’anno seguente partecipa come giurato al concorso “Aspettando il Natale”. Vince una borsa di studio per merito presso l’Università di Bologna ed un’altra istituita dal Comune di Cervia in memoria di Gino Pilandri, storico sindaco della città romagnola. Presso l’Università di Bologna consegue in tutto tre lauree: in Lettere, Italianistica e Geografia.

Leave A Comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Post recenti

Post correlati