IL: Numerologia proibita, 4 squadre a braccetto
IL: Numerologia proibita, 4 squadre a braccetto
IL: Numerologia proibita, 4 squadre a braccetto
In International League si contano 21 goal in 6 partite
La seconda giornata di International League ha confermato che il livello della nuova stagione è davvero altissimo, con gli allenatori che non si sono risparmiati e hanno, anzi, cercato di costruire rose competitive al massimo livello. Probabilmente, risultati così faranno la fortuna dei manager anche in ottica FantaChampions, dove potrebbero dover affrontare anche i temuti club di EuroLega nella nuova competizione a girone unico. Il Real Forlì di mister Tappo, ad esempio, porta a casa bottino pieno dalla sfida contro i campioni in carica degli Wolf, ma solo dopo aver rifilato loro 6 goal, in una partita che ha contato complessivamente 10 reti (6-4 il risultato finale). Fra Vlahovic, Kvara, Pulisic, Man, Di Lorenzo e quant’altro, le stelle di Serie A non sono certo mancate e simili incroci farebbero la fortuna (o il contrario) di chiunque (dipende dalla sponda del fiume). Andrea macina goal in ogni competizione, ma non è (clamorosamente) primo, a causa della sconfitta rimediata all’esordio contro il Verona Pandoro.
-Fabio e Abu non deludono mai, Romeo frena
Partito alla grandissima col favore del semi-omonimo Verona, il team Pandoro di Romeo si arrende contro la squadra campione di FantaEuropa League nella passata stagione, con Kvara protagonista in quasi tutti i match di giornata. A coccolare le fantasie dei tifosi ci sono però LTTC International e Belluno, con Fabio e Abu che si litigano il primo posto in solitaria, ma finiscono per agganciarsi al trenino dei 4 punti, al termine di un match chiuso sul 3-3. La Tartaruga da IL sfiora i 78 punti precisi grazie al bonus in casa, mentre gli 82 del Belluno rappresentano un primo rimpianto per un incrocio che, a parti invertite, sarebbe finito con la vittoria del faraone bengalese, in un campionato che, sì, è appena all’inizio, ma ha un margine d’errore davvero bassissimo: se lo scorso anno si arrivò a giocarsi il titolo all’ultima giornata, punti persi per strada possono pesare sin da subito, se si hanno ambizioni di classifica importanti.

-Giulia: due su tre
Aveva perso una sfortunata sfida all’andata ed ora prova persino l’ebbrezza del pari contro lo storico Spillo Team targato De Iulio: i Rooney Tunes di Giulia rimandano ancora l’appuntamento coi tre punti. Forse, l’attesa del piacere è realmente il vero piacere e la squadra di Capp non vuole farsi mancare proprio nulla, percorrendo l’intero percorso ad ostacoli che, dalle prime sconfitte può proiettarti davvero verso l’Olimpo dei grandi, facendoti godere ogni punto, ogni momento. Ora, dopo aver (si è detto) perso e pareggiato, Giulia non vede l’ora di fare “all in” e si affaccia al terzo turno di IL forte di un Barella in crescita e di un Dybala confermato dopo le “follie di una notte di mezza estate”, con tutto il rispetto possibile per un avversario comunque alla portata. Prossimo passo verso la gloria è, infatti, uno Snoopy di fede rosso-blu che lega il suo destino a quello del grifone. Dopo un esordio emozionante, il cammino di Giulia inizia alla terza giornata.
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About the Author: Alessandro Tassinari
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