Super League 24/25: Proiezioni di Classifica 

Super League 24/25: Proiezioni di Classifica 

di 28 Ottobre 2024

Cosa aspettarsi da questo torneo?

L’ottava giornata della Super League 24/25 rischiava di rappresentare già un primo vero spartiacque fra ciò che era e ciò che sarà, o quantomeno poteva esserlo per alcuni top club impegnati a non essere travolti dalle prime, inevitabili, scremature stagionali. Tra le squadre in ascesa, il Debauchery Tea Party sembra lanciato verso una possibile vittoria finale, ma le altre squadre sono pronte a mettergli pressione. 

 

Analisi dell’Ottava Giornata 

La giornata ha visto diverse sfide interessanti: 

-Il Debauchery Tea Party ha battuto gli Eagles con un netto 3-1 (83.5 a 67.5), dimostrando solidità di reparto e un attacco quantomeno incisivo. Questa vittoria porta il club di Abu a 18 punti in classifica e lo rende, almeno per il momento, il club favorito per il titolo, grazie anche a una media di 81.2 punti a partita. Ciò, appunto, non viene detto in barba alla scaramanzia, ma è un sentimento condiviso da diversi manager, che vedono in Ismam il principale contendente con cui scontrarsi. Il 2024 sarà davvero l’anno dell’Abu? 

-Il Dinda Team ha vinto contro ogni pronostico l’attesissima sfida fra mura amiche, ammutolendo i T-Rex d’Oro di Tappo per 2-0 (75 a 63); Luc rafforza così la propria posizione tra le prime quattro e si conferma come uno dei team più equilibrati del campionato. Con questo successo, infatti, la squadra di Mario festeggia il momentaneo quarto posto generale, ad appena tre lunghezze dalla capolista, mentre Andrea deve assolutamente iniziare a fare i conti col proprio destino. Uscito dalla comfort zone dell’eterno secondo, senza troppe pressioni e con tanto da guadagnare, infatti, Super Tappo deve far valere adesso il suo doppio titolo di campione in carica, riducendo a zero quella distanza col primo posto, che ora è lontano ben cinque lunghezze. 

-I Sex di Marco hanno poi ottenuto una vittoria “bella tonda” per 3-0 contro la Rappresentativa JO, mentre Nacho FC ha sconfitto i Biblios di Giulietta con lo stesso punteggio, dimostrando una difesa solida e (soprattutto) un attacco esplosivo. Infine, il We United Arquebuse e l’Ultimate Napoli hanno ottenuto una vittoria di misura ciascuno, mantenendo la lotta aperta per le posizioni di metà classifica, almeno fino alla prossima giornata, quando si giocherà proprio lo scontro direttissimo fra i due club. 

 

Classifica e Proiezioni a Lungo Termine 

Dopo otto giornate, la classifica vede il DTP in vetta con 18 punti, seguito dai Sex a 17 e da Nacho a 16. Con 38 giornate totali, le proiezioni attuali suggeriscono che: 

-Abu potrebbe raggiungere 85-90 punti entro fine stagione, dato l’attuale ritmo. 

-Marco ed Enry sembrano destinati a chiudere tra i 70 e 80 punti, partecipando ad una, presumibilmente, serrata lotta per il secondo posto. 

-Nelle retrovie, la Rappresentativa JO e il Venezia 2.0 faticano a raccogliere bottino, con soli 2 punti conquistati in otto partite e potrebbero candidarsi come le più papabili costrette alla lotta per evitare la zona retrocessione. 

 

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About the Author: Alessandro Tassinari

Alessandro nasce a Forlì il 21 settembre del 1998. Ha partecipato a diversi Concorsi Letterari ottenendo più di ottanta premi e riconoscimenti (tra primi posti e menzioni di merito); suoi componimenti sono presenti in diverse antologie e siti d’impronta culturale. Nel 2015 partecipa ad una mostra forlivese, dedicata alla creatività adolescenziale. Partecipa come comparsa alla docu-fiction “Morgagni oggi; sua maestà anatomica” (di Cristiano Barbarossa). Realizza le illustrazioni per il fantasy “L’ombra di Lyamnay” (Annarita Faggioni), per poi firmare le introduzioni alla raccolta poetica “Respiro di vita” (Melissa Storchi) e a “Dieci Dodici” (Umberto Pasqui). Nel 2016 riceve il premio “Naim Araidi” per la poesia giovane. L’anno seguente partecipa come giurato al concorso “Aspettando il Natale”. Vince una borsa di studio per merito presso l’Università di Bologna ed un’altra istituita dal Comune di Cervia in memoria di Gino Pilandri, storico sindaco della città romagnola. Presso l’Università di Bologna consegue in tutto tre lauree: in Lettere, Italianistica e Geografia.

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