Formula 1: RecensiOne ignorante GP Las Vegas 2024
Formula 1: RecensiOne ignorante GP Las Vegas 2024
Viva Las Vegas! Ci avreste mai scommesso? Noi sì (e non poteva essere diversamente). George & Max trionfano (ciascuno a suo modo) in uno dei GP più spumeggianti ed imprevedibili dell’anno, con tanti sorpassi e rancori più o meno sopiti. Anche i malumori interni alla RedBull vengono oscurati dal capolavoro di Max, mentre il sempre più imminente addio di Lewis si scontra con questa doppietta argentata che riaccende i tifosi di ogni Scuderia.
Marc non ha mai visto niente, come al solito, mentre io non ho mai visto una gara in cui Marc ha visto qualcosa: l’unica differenza dal solito è che oggi anche il Vanz si diverte a prendere in giro il povero Gené. Ma va bene così, dopo tutto è bello anche stupirsi ogni volta come fosse la prima. Marc guru di vita.
Ma riavvolgiamo ora la pellicola della gara, anzi, le pellicole, perché vari momenti del Gran Premio possono essere abbinati ad altrettanti Film, che danno il nome all’istantanea in esame. Ripercorriamo alcune scene di questa avventura assieme…
N.B. – Come al solito, queste “pagelline ignoranti” vanno lette con estrema ironia e cercata esagerazione…
-Mercedes, ovvero “Interstellar” (2014)
Partiamo da qui. Weekend dominante per Russell, domenica impressionante per Hamilton, che parte decimo e chiude a podio, secondo, nemmeno troppo distante dal compagno di squadra, uscitone vincitore. George aveva già dato spettacolo al sabato, ma ora le tre punte tedesche sono tornate fra le stelle, a brillare in una serata/mattinata/pomeriggio (dipende dall’orario di replica) magica/o. Voto: 10.
-Mad Max (2015, Verstappen campione del mondo, di nuovo)
Poco Mad, molto Max: c’è tanto di Verstappen in questa ennesima trasferta americana. Liberty Media si gode lo spettacolo del titolo assegnato nel proprio GP di proprietà, con Super Max Verstappen in versione matematica, calcolatrice, teorica. L’olandese volante sa bene quello che deve fare e merita la Lode per una stagione combattuta e sudata, senza volare davvero, forse, ma rimanendo sempre ben ancorato alla realtà e al proprio, iridatissimo, obiettivo. Mad Max, Fury Road. Voto: 10.
-Gioventù bruciata (1955 -Cialss, tra genio e sregolatezza)
Quando Leclerc fa una ca**ata è comunque un genio, almeno da telecronaca Sky. Poi possiamo discutere circa il reale significato di “Ca**ata”, ma se devi tenere buona la gomma i primi giri e (tu) te ne freghi tentando la maxi sorte con un quasi-sorpasso in curva che Max scansati proprio… Allora beh, il dubbio di gara buttata rimane. Io però lo apprezzo e, se riusciva la giocata, tutti questi dubbi non ce li avevamo. Chiude una discreta gara, con la polemica finale col compagno di squadra Sainz. Voto: 8 alle pacifiche dinamiche di famiglia in casa Ferrari. Voto: 9 alla grinta di Cialssss.
-Nightmare (1984, Dal profondo della notte al profondo della griglia)
Dove sono le istruzioni direbbe Toni Bonji. Dove sono le gomme di Alonso dico io! Dove sono?!?! Più guardo questa attuale Aston e più mi sembra di essere l’amico sfigato di Johnny Depp in “Nightmare – Dal profondo della notte”. Un incubo, sì, ma ad occhi aperti. L’attacco di Albon (con i meccanici Williams più sfruttati dei minatori inglesi nel tardo Ottocento) al giro 19 è solo amara controprova… Voto: 1 alla stagione Aston Martin, Voto: 7 ad un Alonso sempre combattivo (e combattuto). Se è vero che “la mamma è sempre la mamma”, per me “Fernando è sempre Fernando”…
-Contagion (2011, a film by McLaren)
Norris ha contagiato Piastri e ora gli errori in partenza sono i suoi. Salvate il soldato Lando e date un Oscar (categoria “dramma”) ad Oscar. Il dramma McLaren è un’epidemia che sembra non voler abbandonare l’allegra combriccola inglese. Voto: meglio di no (il giro veloce alla fine conta poco…)
-Habemus Papam (alias “Fumata bianca” – 2011)
Gasly “no Power”, gli dicono che non è vero, urla, si infiamma, non è vero dicono ancora (con Marc e Vanz che sottolineano il ritardo dei team radio), ma poi lo passa la peggio Aston di sempre, arriva il fumo, il rumore, il dramma, all’evidenza non si scappa. Comunque Pierre partiva secondo (cosa impossibile solo poche settimane fa), di Briatore possiamo dire tanto (e pure malino), ma in quanto Formula 1… Secondo a pochi… Chapeau. Voto 30 e Lode (cambiamo scala per l’occasione) all’acume della Alpine.
-Segnali dal futuro (2009)
Ferrari non si smentisce mai, anche quando cucina Fred qualche pizza può uscire col bordo eccessivamente bruciato. Ottimo il podio e ok tutto, ma come si fa a chiamare ai box un pilota per poi lasciarlo fuori a macchina quasi in pit lane?? Un Monaco bis/tris/quatris, con altro pilota, ma “stessa minestra” (politologia cit). Forse, i segnali di rientrare ai box gli sono arrivati dal futuro, con gomme e meccanici già pronti al cambio… Voto: 9,5 (al film, Segnali dal futuro, intendo)
P.S. – Forse Vanz non è così malizioso, ma non sarà che Cialssss si lamentava dell’essere “furbetto” di Carlitos, che pare lasciare quasi volontariamente DRS al ben-capitato Max? Magari per difendersi da Leclerc, ma ovviamente a pensar male (malino) si fa peccato… Ovviamente, a due gare dall’arrivo in Williams, a Sainz si può criticare davvero poco… Voto: 8,5 (allo strano avviso di rientro ai box, questo continuo dramma Ferrari appassiona ormai da anni… “È un classico” cit)
-Foto di famiglia (2020)
Gran doppio sorpasso di Perez sull’amico (e semi-socio di famiglia RedBull) Lawson e sull’altro “amicissimo” di tanti Magnussen. Tanti sorpassi degni di nota oggi ma, a fine gara, questo è il primo che ci viene in mente a bocce ferme. Perciò bravo al nostro decimo classificato from Mexicoooo. Voto: 9 (al sorpasso).
-Rocky: Sylvester Stallone (1976 – Lo sbandieratore ufficiale)
Tanti i volti noti in questo weekend di stelle, anche Silvy fa il suo e non sbaglia (come invece altri prima di lui) il tempo dello “sbandieramento”. Voto: 8 (da Rocky a Rookie il passo è breve, per alcuni, ma Silvy/Silvà/Silvano detto in italiano non sbaglia mai).
-Gialappa Show (2023 – oggi)
Premio “Michele Foresta” alla doppietta Mercedes oscurata dal quarto titolo iridato di Max. Ma poteva andare peggio, potevano oscurare un’ipotetica vittoria di Bottas. Ma più che un programma comico, al momento, è fantascienza da B Movie. Voto: 24068493858483.
-Scary Movie (2000)
Non ci sono tombini ma… Quanta carta in giro per la pista. Qualcuno avvisi Liberty Media della sporcizia sul circuito, ma ehi, il circuito è proprio di Liberty Media! “Allora so già tutto”. Voto: 4
-Taxi driver (1976)
Le auto della premiazione anche no… Voto: 2, solo perché (almeno) le auto in sé erano notevoli… Sicuramente tanta pace, allegria, amicizia dentro ogni auto.
-Il silenzio degli innocenti (1991)
Fortuna per Sky che Liberty Media non ascolta anche la telecronaca del Vanz, altrimenti quel suo drammatico “Hai buttato nel cesso” poteva costargli il lavoro, la casa, la macchina, la reputazione, l’intera esistenza… Chi è senza peccato scegli la prima parolaccia. Voto: 0 ai lavori socialmente utili targati F1.
-Cado dalle nubi (per la mancanza – 2009)
Voto: -4 a me stesso, per non aver ricordato Hulk e Tsunoda, rispettivamente ottavo e nono e con 6 punti conquistati in due. Gran lavoro, il loro, pessimo lavoro, il mio. Nota di merito anche per la discreta gara di Zhou su una carriola con volante.
Fatemi sapere la vostra opinione nei commenti!
In basso, sotto la mia (poco interessante) biografia.
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Confermo e concordo, anche se tu sei sempre troppo generoso e buono e hai minimizzato il comportamento di Sainz, insopportabile… comunque è uno dei suoi ultimi podi in carriera, perciò facciamolo pur godere… ho un piccolo dettaglio da sottolineare… Sylvester in italiano è Silvestro….
Forse sono troppo generoso in ogni ambito della gara, dai voti al commento (ho paura dell’algoritmo forse? Forse sono solo magnanimo? Chi può dirlo… 😜).
D’accordissimo su Silvestro, ma:
1) per me, Silvestro è solo il famoso gatto;
2) da buon italiano, quando appunto “italianizzo”, lo faccio male.
Grande Fabiooooo, grazie per la tua presenza!!!! 💕💖🤝