Torneo di Natale: Tappo campione, è storia
Torneo di Natale: Tappo campione, è storia
Torneo di Natale: Tappo campione, è storia
Ci sono stagioni che si decidono in una notte, coppe che si vincono o perdono in un Derby, carriere che prendono pieghe diverse a seconda del corso degli eventi; ci sono segni e disegni, del cielo, del destino, dei numi, ci sono stelle cadenti e stelle cadute, perché nessuna transizione, nessuna sfida passa alla storia senza vittime e carnefici, perché (come ricorda qualcuno) l’ultima pallina “va sempre dove il suo re comanda”. E un re è stato scelto, senza sorprese, senza clamori, senza rumori molesti che nella notte di Capodanno spaventano bambini e animali, indifesi ma puri, incolpevoli eppur colpiti. Ci sono notti, però, dove l’ordine delle cose si disgrega, dove la fisica si piega al volere dell’imponderabile, al cosmo, al tempo e a un Dio che nessuno sa se vegli davvero su questo gioco.
Il Torneo di Natale 2024 è stato tutto questo. Una sequenza di momenti epici, ribaltamenti clamorosi, rivalità accese e amicizie messe alla prova. Sullo sfondo, il mito di un trofeo che non è solo una coppa, ma un simbolo di orgoglio e grandezza. Alla fine, tra urla, risate, e polemiche, la leggenda si è compiuta: Tappo è campione del mondo, il re del torneo, il nome che brillerà più di tutti nell’albo d’oro.
Se la dodicesima giornata è stata il capitolo finale di un racconto epico, l’intero torneo è stato un romanzo in cui ogni pagina ha avuto i suoi eroi e i suoi drammi. Ma, come ogni grande storia, c’è chi si è alzato più in alto degli altri, conquistando non solo i punti, ma anche il cuore e lo spirito di questa sfida immortale.
Benvenuti alla cronaca della Giornata 12, l’ultimo turno, la giornata delle giornate, la notte in cui il destino ha scelto il suo campione; lo ha fatto senza troppo impegno, forse, dato che non si è sforzato molto di trovare un leader diverso, un altro nome. Oppure, la storia è molto più lineare di quanto non sembri: non può esistere un altro Campione al di fuori di Tappo.
Con l’ultima e intensa giornata, il Torneo di Natale 2024 giunge, dunque, al suo epico finale. Un evento ricco di competizione, polemiche e momenti memorabili si conclude con Tappo incoronato, si è detto, campione del Mondiale Piloti, sigillando il suo trionfo anche con il supporto dei bonus di fine torneo. Una giornata finale giocata tra Biliardino, Nomi, Cose, Città, e il sorprendente ritorno della Trottola, ha visto battaglie su ogni fronte, mentre gli animi si scaldavano come da tradizione.
Ultima giornata: un trionfo di emozioni
- Ale domina, ma Tappo tiene la vetta
Il migliore di giornata è stato Ale, che con 14 punti supera tutti e alimenta le speranze di un clamoroso sorpasso. Tuttavia, Tappo, grazie alla sua costanza (8 punti, pari con Chri), rimane saldamente in testa alla classifica generale, conquistando il titolo con margine. Col senno di poi, il successo di giornata di Ale toglie a Tappo il record di vittorie giornaliere generali, ma serve a poco altro. - Polemiche infinite e il carisma di Tappo
La giornata è stata segnata dall’ennesima polemica sull’orario di inizio dei giochi, con proteste e ritardi che hanno provocato malumori tra i partecipanti. Tappo, da campione navigato, ha risposto con il suo solito spirito competitivo:“Se voi imparaste i valori di questo Torneo, vincereste anche voi.”
Una frase destinata a rimanere nella storia del torneo, insieme al suo invito a migliorarsi:
“Tutti possiamo crescere, ma bisogna avere volontà di farlo.”
- Bonus di fine torneo: la variabile decisiva
Come sempre, i bonus di fine torneo hanno avuto un impatto significativo sulle classifiche, almeno per quanto riguarda i bassifondi. Tappo, grazie ai suoi record e successi in gare iconiche, aggiunge 23 punti, consolidando il primo posto e allontanando definitivamente i rivali, con Ale che passa dal perdere per 6 punti al perdere di 11. Diverso il discorso per quanto riguarda Marco, che supera Johnny proprio in virtù di un bonus “ad personam” a lui dedicato. - Daje Roma vince il Mondiale Costruttori
Nel Mondiale Costruttori, Daje Roma supera i rivali di Chip & Chop, chiudendo con 463 punti contro 455. Una sfida serratissima che conferma l’importanza di ogni contributo individuale al risultato di squadra.
Daje Roma: I campioni del Mondiale Costruttori
Se nel mondiale piloti è stato Tappo a trionfare, il Mondiale Costruttori ha incoronato proprio i romanisti del Daje Roma, con un sorpasso epico alla penultima giornata. La squadra, composta da Ale e Chri, ha dimostrato un’incredibile capacità di collaborare, supportarsi, e ribaltare una classifica che sembrava chiusa, almeno dopo le battute iniziali (battute che non facevano ridere).
Con 463 punti totali, i Daje Roma hanno superato i rivali Chip & Chop per appena 8 punti, regalando al torneo un finale al cardiopalma. Fondamentale è stato il contributo di Ale, che ha brillato sia nelle vittorie individuali che nel gioco di squadra, e di Chri, sempre pronto a dare il massimo e capace di ribaltare pronostici con vittorie inattese.
I Daje Roma hanno rappresentato l’essenza del torneo: il gioco di squadra e la volontà di lottare fino all’ultimo respiro. La loro vittoria rimarrà nella storia del Torneo di Natale, un trionfo che simboleggia il potere dell’unità e della determinazione.
Marco Amadori: L’uomo, il mito, la leggenda
In un torneo dove si sono scritte pagine di gloria, nessuna è stata così speciale e sentita come quella dedicata a Marco Amadori, figura iconica a cui è stato intitolato il prestigioso ed omonimo Premio Marco Amadori. Istituito in tempi non sospetti, il bonus celebrativo rappresenta lo spirito del torneo: la partecipazione genuina, il contributo al gruppo, e quel tocco di autenticità caprina che solo pochi eletti in tutto l’universo possono offrire.
Marco, nonostante un punteggio complessivo lontano dai vertici (raccolto in appena un turno e attraverso i bonus), si è distinto per la sua capacità di lasciare il segno in modi inaspettati: dalle polemiche epiche sulle pedine mancanti a Forza Quattro alle dichiarazioni al vetriolo sul regolamento della FIF4, passando per un’ironia pungente e un’immancabile voglia di esserci. Il suo premio da 25 punti bonus è stato l’ovazione finale che gli ha garantito un salto in classifica, ricordando a tutti che il Torneo di Natale non è solo competizione, ma anche celebrazione delle personalità che lo rendono unico.
Johnny: Il lampo fugace del Team Outsider
L’esordio di Johnny è stato un momento di pura energia nel Torneo di Natale. In rappresentanza del Team Outsider, Johnny ha portato con sé un’aura di mistero e competenza, affermandosi come un vero maestro del biliardino. Sebbene il suo punteggio finale non lo collochi tra i grandi contendenti del torneo, la sua presenza ha lasciato il segno, soprattutto grazie a quel mix unico di ironia e precisione che ha saputo regalare al pubblico e ai partecipanti. Con 12 punti totali, Johnny è stato l’anima della squadra e un prezioso outsider che ha reso il torneo ancora più imprevedibile.
Classifiche finali
Mondiale Piloti – Senza Bonus
🥇 Tappo – 226
🥈 Ale – 220
🥉 Chri – 210
🪵 Giuly – 182
⚽ Johnny – 12
🐐 Marco – 10
🧁 Mina – 8
Mondiale Piloti – Con Bonus
🥇 Tappo – 249
🥈 Ale – 238
🥉 Chri – 225
🪵 Giuly – 206
🐐 Marco – 35
⚽ Johnny – 17
🧁 Mina – 13
Differenze dal leader (Con Bonus)
- Ale: -11
- Chri: -24
- Giuly: -43
- Marco: -214
- Johnny: -232
- Mina: -236
Mondiale Costruttori – Senza Bonus
🥇 Daje Roma – 430
🥈 Chip & Chop – 408
🥉 Team Outsider – 30
Mondiale Costruttori – Con Bonus
🥇 Daje Roma – 463
🥈 Chip & Chop – 455
🥉 Team Outsider – 65
Statistiche finali
Bonus finali:
Più vittorie di giornata: Ale, Tappo +4
Migliore del Team: Ale, Tappo +2
Prima vittoria Torneo: Tappo +2
Ultima vittoria Torneo: Ale +2
Vittorie di giornata di fila: Tappo +2
Vittoria più ampia: Tappo (Mario Kart) +3
Top Rimonta: Tappo, Giuly +5
Vittoria inattesa: Giuly +4
Vittoria romantica: Giuly +3
Vittoria casuale: Chri +3
Vittoria polemica: Chri +3
Vittoria di giornata: Tappo, Ale, Chri, Giuly +5
Premio “Marco Amadori”: Marco +25
Trofeo Tom (al meno sportivo): Chri +4
Premio Fair-play: Giuly +2
Bonus Risiko: Ale, Giuly +5
Premio partecipazione: Johnny, Mina +5
TOTALE BONUS:
Marco 25
Giuly 24
Tappo 23
Ale 18
Chri 15
Johnny 5
Mina 5
Costruttori per giochi vinti
- Daje Roma: 14
- Chip & Chop: 9
- Team Outsider: 0
Vittorie di giornata (Piloti)
- Tappo: 4
- Ale: 4
- Chri: 3
- Giuly: 1
Conclusioni: Tappo, un campione per la storia
Con il trionfo di Tappo, il Torneo di Natale consacra uno dei suoi protagonisti più emblematici, capace di mantenere alta la competizione e regalare momenti indimenticabili. Dietro di lui, Ale e Chri si confermano avversari di alto livello, mentre Giuly chiude una stagione da protagonista nel Mondiale Piloti e contribuisce al secondo posto costruttori dei suoi.
L’epilogo del torneo, però, non segna solo la fine di una competizione: è un inno ai valori che lo rendono unico. Tra amicizia, rivalità, e la voglia di migliorarsi, come già ricordato dal campione:
“Tutti possiamo crescere, ma bisogna avere volontà di farlo.”
Ci sono tornei che passano inosservati, e poi ci sono quelli che scolpiscono i loro vincitori nella pietra della storia. Il Torneo di Natale 2024 è stato questo e molto di più. Tra polemiche incandescenti, colpi di scena clamorosi e rivalità che hanno raggiunto il culmine nell’ultima giornata, si è celebrato non solo un campione, ma un’idea: quella di sfidarsi con passione, di giocare con il cuore, e di credere nella magia dello sport e della competizione.
Tappo, con il suo dominio indiscusso e le sue frasi ormai leggendarie, ha segnato un’epoca. Ma ogni partecipante, dal più competitivo al più spensierato, ha contribuito a creare un torneo che rimarrà nella memoria. Come una stella che illumina le notti d’inverno, il Torneo di Natale ha dimostrato che le vittorie si costruiscono non solo con i numeri, ma con il sudore, i sorrisi e le emozioni condivise.
E così, con il sipario che cala su un’epica edizione, una cosa è certa: ci sono tornei che si giocano, e poi c’è il Torneo di Natale. Un simbolo eterno di sfida, gloria e amicizia.
Appuntamento al prossimo anno, per un nuovo capitolo di questa avventura leggendaria!
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Il vero vincitore, da ormai cinque anni a questa parte, è l’organizzatore del torneo 🥇
Tutto questo non sarebbe possibile senza gli sforzi, la volontà e l’entusiasmo di Ale Natale. Ragion per cui, credo sia doveroso chiudere questa edizione del Torneo ringraziando il fantastico creatore di questo sito e della maggior parte delle attività che rendono divertente la noiosa routine quotidiana. Grazie Ale ❤