Abbiamo chiesto a ChatGPT quali sono stati i dieci migliori governi USA
Abbiamo chiesto a ChatGPT quali sono stati i dieci migliori governi USA
Una classifica delle amministrazioni che hanno plasmato il destino degli Stati Uniti, dai tempi di Washington a quelli di Roosevelt.
La storia degli Stati Uniti è ricca di momenti cruciali e figure straordinarie che hanno plasmato il futuro della nazione. Alcuni governi si sono distinti per leadership, visione e capacità di affrontare sfide epocali. Ma quali sono stati i migliori? Seguendo uno dei trend “più antichi del mondo” abbiamo chiesto a ChatGPT di selezionare i dieci governi più efficaci nella storia americana, valutandoli con un voto da 0 a 10 e spiegandoci il perché.
Non abbiamo fornito alcun parametro di valutazione, al di là della griglia di punteggio da 0 a 10. Ecco dunque la classifica, con l’indicazione del presidente e del partito di appartenenza.
I migliori Presidenti USA secondo ChatGPT
1. Abraham Lincoln (Repubblicano, 1861-1865) – 10/10
Il governo di Lincoln ha affrontato la Guerra Civile, preservando l’Unione e ponendo fine alla schiavitù con il XIII Emendamento. La sua leadership durante una delle crisi più profonde della nazione ha lasciato un’eredità incancellabile.
2. Franklin D. Roosevelt (Democratico, 1933-1945) – 10/10
FDR ha guidato gli Stati Uniti attraverso la Grande Depressione con il New Deal e la Seconda Guerra Mondiale, consolidando il ruolo del governo federale e trasformando l’economia americana.
3. George Washington (Indipendente, 1789-1797) – 9.5/10
Il primo presidente degli Stati Uniti ha stabilito precedenti fondamentali per il futuro della democrazia americana, inclusa la transizione pacifica del potere. Ha rafforzato le istituzioni di un paese ancora fragile.
4. Theodore Roosevelt (Repubblicano, 1901-1909) – 9/10
TR è ricordato per il suo progressismo, l’impegno nella regolamentazione delle grandi imprese e la protezione dell’ambiente, segnando un’epoca di riforme sociali ed economiche.
5. Thomas Jefferson (Democratico-Repubblicano, 1801-1809) – 9/10
Jefferson è celebre per l’acquisto della Louisiana, che ha raddoppiato il territorio americano, e per il suo impegno a favore della democrazia e della libertà individuale.
6. Harry S. Truman (Democratico, 1945-1953) – 8.5/10
Truman ha preso decisioni cruciali nella transizione del dopoguerra, come il Piano Marshall per la ricostruzione dell’Europa e la creazione della NATO, e ha stabilito la linea di contenimento contro l’URSS.
7. Dwight D. Eisenhower (Repubblicano, 1953-1961) – 8.5/10
Eisenhower ha mantenuto la stabilità durante la Guerra Fredda, sviluppando il sistema di autostrade interstatali e promuovendo politiche che hanno rafforzato la classe media americana.
8. John F. Kennedy (Democratico, 1961-1963) – 8/10
Nonostante il mandato breve, Kennedy ha ispirato una nuova generazione di americani con il suo impegno per i diritti civili, il programma spaziale Apollo e la gestione della crisi dei missili di Cuba.
9. Barack Obama (Democratico, 2009-2017) – 8/10
Obama ha lasciato un’impronta significativa con la riforma sanitaria dell’Affordable Care Act (Obamacare), la gestione della crisi finanziaria globale e l’accordo sul clima di Parigi. Ha anche promosso il progresso nei diritti civili e sociali, nonostante le sfide poste da un Congresso spesso ostile.
10. James Madison (Democratico-Repubblicano, 1809-1817) – 7.5/10
Madison ha guidato il paese durante la Guerra del 1812, dimostrando resilienza e consolidando l’indipendenza americana. Ha anche avuto un ruolo fondamentale nella stesura della Costituzione e del Bill of Rights.
Un caso controverso: Lyndon B. Johnson (Democratico, 1963-1969) Lyndon B. Johnson resta una figura complessa. Da un lato, la sua Great Society ha introdotto riforme fondamentali come Medicare, Medicaid e il Civil Rights Act. Dall’altro, la sua gestione della Guerra del Vietnam ha sollevato critiche che lo rendono divisivo. Per questo, è stato escluso da questa lista.
Conteggio finale: Repubblicani vs Democratici
- Repubblicani: 3 presidenti (Lincoln, Theodore Roosevelt, Eisenhower)
- Democratici: 6 presidenti (F. D. Roosevelt, Truman, Kennedy, Obama, T. Jefferson e Madison come Democratico-Repubblicano)
- Indipendenti: 1 presidente (Washington)
Il predominio dei Democratici in questa lista riflette il loro ruolo chiave in periodi di grandi trasformazioni sociali ed economiche, mentre i Repubblicani selezionati si sono distinti per la leadership morale e la modernizzazione delle istituzioni.

NEW YORK, NEW YORK – NOVEMBER 16: President-elect Donald Trump looks on during the UFC 309 event at Madison Square Garden on November 16, 2024 in New York City. (Photo by Jeff Bottari/Zuffa LLC)
I peggiori Presidenti USA secondo ChatGPT
L’intelligenza artificiale si è espressa anche per quanto riguarda l’altro lato della medaglia, stilando pertanto una classifica su quelli che sono stati, a suo dire, i peggiori Presidenti della storia americana, prendendo come riferimento soprattutto valori legati ai diritti civili, sociali ed ambientali. Ecco la classifica secondo l’AI:
1. James Buchanan (Democratico, 1857-1861) – 1/10
Buchanan è spesso considerato il peggior presidente della storia americana. La sua incapacita di affrontare le crescenti tensioni tra Nord e Sud ha preparato il terreno per la Guerra Civile. Ha ignorato la crisi morale e politica legata alla schiavitù, aggravando le divisioni interne.
2. Andrew Johnson (Democratico, 1865-1869) – 2/10
Johnson, succeduto a Lincoln, è ricordato per aver ostacolato la Ricostruzione e aver favorito politiche che permisero agli stati del Sud di reintrodurre pratiche discriminatorie contro gli afroamericani. Il suo mandato fu segnato da un’impeachment, anche se evitò la rimozione per un solo voto.
3. Warren G. Harding (Repubblicano, 1921-1923) – 3/10
Harding guidò un governo corrotto e inefficiente, segnato da scandali come il Teapot Dome, che coinvolse l’illegale assegnazione di concessioni petrolifere. La sua amministrazione è sinonimo di clientelismo e favoritismi.
4. Herbert Hoover (Repubblicano, 1929-1933) – 3/10
Sebbene non sia direttamente responsabile della Grande Depressione, Hoover non riuscì a gestirne gli effetti. La sua riluttanza a intervenire con politiche federali incisive aggravò la crisi economica e sociale.
5. Richard Nixon (Repubblicano, 1969-1974) – 4/10
Nixon è ricordato per il Watergate, uno dei più grandi scandali politici della storia americana. Sebbene la sua politica estera abbia avuto successi, come l’apertura alla Cina, il tradimento della fiducia pubblica attraverso azioni illegali e la sua successiva dimissione ne offuscano il lascito.
6. Franklin Pierce (Democratico, 1853-1857) – 4/10
Pierce contribuì a intensificare le tensioni pre-Guerra Civile con il Kansas-Nebraska Act, che permise l’espansione della schiavitù nei nuovi territori. La sua mancanza di leadership è vista come un fattore destabilizzante per il paese.
7. George W. Bush (Repubblicano, 2001-2009) – 4.5/10
Il secondo mandato di Bush è stato segnato dalla gestione fallimentare dell’uragano Katrina, dall’invasione dell’Iraq basata su informazioni errate e dalla crisi finanziaria globale. Queste decisioni hanno avuto conseguenze di lunga durata per gli Stati Uniti e il mondo.
8. Millard Fillmore (Whig, 1850-1853) – 5/10
Fillmore è noto per aver firmato il Fugitive Slave Act, una legge controversa che obbligava gli stati liberi a restituire gli schiavi fuggitivi. Questa decisione lo rese impopolare e alimentò le divisioni nazionali.
9. Donald Trump (Repubblicano, 2017-2021) – 5/10
L’amministrazione Trump è stata caratterizzata da una retorica divisiva, una gestione controversa della pandemia di COVID-19 e attacchi alle istituzioni democratiche, culminati nell’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Tuttavia, alcune sue politiche economiche e di politica estera hanno trovato sostenitori.
10. John Tyler (Whig, 1841-1845) – 5.5/10
Tyler, il primo vicepresidente a succedere alla presidenza, è noto per il suo conflitto con il proprio partito e la mancanza di una visione politica chiara. La sua amministrazione è considerata inefficace e priva di realizzazioni significative.
Conteggio finale: Repubblicani vs Democratici
- Repubblicani: 5 presidenti (Harding, Hoover, Nixon, Bush, Trump)
- Democratici: 4 presidenti (Buchanan, Johnson, Pierce, Tyler come Democratico in seguito)
- Whig: 2 presidenti (Fillmore, Tyler inizialmente Whig)
Questa lista evidenzia come le sfide dell’epoca e le decisioni politiche abbiano influenzato il giudizio storico su ciascun governo. Le amministrazioni peggiori si sono spesso distinte per una mancanza di leadership o per decisioni che hanno aggravato crisi nazionali e sociali.
Conclusioni
L’esperimento tentato sopra rappresenta una mera curiosità ed è ben lontana dall’essere una reale analisi (per sua natura estremamente difficile) delle varie presidenze americane nel corso degli anni. La narrazione di ChatGPT non esplicita, ad esempio, il contesto storico e le vicende legate all’azione dei vari Partiti politici, senza nemmeno rapportare troppo l’agire umano alla contemporaneità (si pensi al ruolo spesso controverso dello stesso Trump).
Tuttavia, rimane comunque interessante osservare il risultato ottenuto dopo aver interrogato questo strumento digitale che, alla fine, si basa pur sempre su una serie (immensa) di dati forniti dall’uomo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Trump, di tutti questi sei l’unico che può trovare la redenzione… non deluderci (anche se sarà dura non farlo) 🤣