Le chat segrete di Fratelli d’Italia: la (non) stima per Salvini è servita
Le chat segrete di Fratelli d’Italia: la (non) stima per Salvini è servita
Il grande amore tra Fratelli d’Italia e la Lega? Una favoletta buona per le telecamere, perché dietro le quinte la realtà è ben diversa. A rivelarlo sono alcune chat interne di FdI, piene di giudizi impietosi sul leader del Carroccio. Volendo essere clamorosi e vagamente ironici al tempo stesso, almeno su questa (non) stima, ci ritroviamo incredibilmente d’accordo con la Premier/il Premier/la Premieressa/la Premier@ Giorgia Meloni. Della serie: “pure un orologio rotto segna l’ora giusta due volte al giorno” (ma visto che parliamo comunque di Meloni, in questo caso, facciamo una volta sola, vah).
Salvini? Un problema da gestire
Se c’è una cosa chiara che emerge da questi messaggi privati è che Salvini viene considerato un peso più che un alleato. Tra battute e commenti al veleno, il ministro leghista viene descritto come un “poveretto”, un politico che “dovrebbe nascondersi”, incapace di dare una direzione chiara al suo partito. Come direbbe qualcuno, “tutto regolare fino a questo momento”.
Un esempio? Nel 2018, dopo una dichiarazione controversa su Hezbollah, in una delle chat spunta il soprannome “ministro bimbominkia”. Un altro scambio, più recente, ridicolizza le sue uscite sulle accise in Liguria, con un lapidario “non sa neanche di cosa parla”.
Il tramonto di un leader
Insomma, il Salvini che dominava la scena politica ai tempi del Papeete è solo un lontano ricordo. Oggi è l’ombra di sé stesso, un politico che vive di demagogia spiccia e che sembra aver perso la bussola. Non a caso, la sua Lega è in caduta libera nei sondaggi, mentre Meloni guida il governo e FdI lo tratta con sufficienza. Quando, tra l’altro, decide di considerarlo.
Scanzi e il “Cazzaro Verde”
Tutto questo non sorprende chi segue la politica da anni. Andrea Scanzi nel suo libro Il Cazzaro Verde aveva già smontato il fenomeno Salvini, descrivendolo come un personaggio più abile a spararle grosse sui social che a governare. Oggi, quegli avvertimenti sembrano profetici: persino gli alleati lo considerano un leader in declino.
FdI, la Lega e un’alleanza a orologeria
Queste chat dimostrano che il rapporto tra Meloni e Salvini è pura convenienza. Per ora si sopportano, ma la verità (a quanto pare) è che FdI non ha alcuna stima per il segretario della Lega. Quanto potrà reggere un’alleanza basata sulla diffidenza?
Una cosa è certa: Salvini conta sempre meno, e lo sanno tutti. Anche quelli che, davanti alle telecamere, fingono ancora di sostenerlo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
About the Author: Alessandro Tassinari
Post recenti
Fanta – Tempio degli Eroi: il ritorno delle Semifinali di Coppa
25 Aprile 2025Alessandro Tassinari“Riposino Istituzionale”: Lotito si addormenta in Senato (di nuovo)
25 Aprile 2025Alessandro Tassinari25 Aprile: Smontare i Miti del Fascismo per Celebrare la Libertà
25 Aprile 2025Alessandro Tassinari25 Aprile sempre: parole resistenti, ancora attuali
25 Aprile 2025Alessandro TassinariSuper League: Risultati 33° giornata
25 Aprile 2025Alessandro TassinariIl fascino della Fanta Champions: tempo di semifinali!
23 Aprile 2025Alessandro Tassinari