Il legame con la Roma e i suoi successi

Zdeněk Zeman non è solo un allenatore, è un’icona per i tifosi della Roma. Il tecnico boemo ha lasciato il segno nella storia giallorossa con il suo calcio offensivo e spettacolare. Nella sua prima esperienza (1997-1999), ha valorizzato talenti come Francesco Totti, gettando le basi per il futuro capitano leggendario. La sua Roma sfiorò la qualificazione in Champions League, chiudendo al quarto posto nel 1997-98 e al quinto nel 1998-99.

Nel 2012, dopo aver riportato il Pescara in Serie A, Zeman tornò nella Capitale per una seconda avventura, sempre fedele al suo gioco spregiudicato. Pur non riuscendo a ottenere grandi risultati, il suo calcio ha sempre lasciato un’impronta indelebile nei tifosi romanisti.

Le condizioni di salute e la nuova battaglia

Ora, a 77 anni, Zeman sta affrontando un’altra battaglia, stavolta fuori dal campo. Il tecnico è stato ricoverato in codice rosso al Policlinico Gemelli di Roma, a causa di sintomi preoccupanti come disartria (difficoltà nell’articolazione delle parole) e ipostenia all’arto inferiore destro.

Già nei giorni scorsi aveva accusato una forte sindrome influenzale, che aveva allarmato i familiari. Questa mattina il ricovero e il trasferimento in terapia intensiva neurologica. Nonostante il quadro clinico sia delicato, al momento Zeman non sembra in pericolo di vita.

Il rapporto speciale con Totti

Uno dei legami più forti nella carriera di Zeman è stato quello con Francesco Totti. Fu proprio il tecnico boemo a credere fermamente nel talento del giovane capitano, affidandogli un ruolo centrale nella sua Roma. Celebre la sua frase: “Totti è il calcio”, un’espressione che sintetizza al meglio la sua ammirazione per il numero 10 giallorosso.

Ma la dichiarazione che forse più di tutte testimonia il rispetto e l’adorazione per Totti è la sua leggendaria risposta a una domanda sui migliori giocatori mai allenati:

“I tre migliori giocatori? Totti, Totti e Totti.”

Una battuta che è diventata virale e che conferma quanto Zeman abbia sempre visto in Totti un talento senza eguali, un calciatore capace di fare la differenza come pochi nella storia del calcio.

Un tifo speciale per Zeman

Il boemo ha già affrontato problemi di salute in passato, tra cui un attacco ischemico nell’ottobre scorso e un intervento al cuore che lo costrinse a lasciare il Pescara. Ma chi lo conosce sa che Zeman è un combattente, proprio come lo erano le sue squadre in campo.

Ora, tutta Roma tifa per lui. Dai suoi ex giocatori ai tifosi, passando per il mondo del calcio, l’affetto è unanime: Forza Zeman, non mollare!