Dalla Pelle al Cuore: il compleanno di Venditti, l’artista che entra nell’anima di Roma e dell’Italia intera

Dalla Pelle al Cuore: il compleanno di Venditti, l’artista che entra nell’anima di Roma e dell’Italia intera

di 8 Marzo 2025

Un compleanno simbolico

Da sempre Antonello Venditti si è dimostrato attento ai temi sociali, ai sentimenti e alle emozioni che attraversano la vita di ognuno di noi. Non è un caso che il suo compleanno cada in una data così simbolica come l’8 marzo, una giornata di grande importanza che celebra la forza e il ruolo delle donne nella società.


Un repertorio senza tempo

Le sue canzoni, le sue parole, la sua musica hanno saputo interpretare i sentimenti di intere generazioni, con un repertorio che non invecchia mai, ma anzi si rinnova nel tempo, trovando nuova linfa e creando vita a sua volta.


La voce di Roma e dell’Italia

Venditti è la voce di Roma e dell’Italia, il cantore delle emozioni più intime, di storie di “tradimento e perdono”, proprio come nell’omonima canzone dedicata al compianto Agostino Di Bartolomei.


Un artista indimenticabile

Ma Venditti è anche un artista che non si dimentica. In un mare di brani spesso vuoti e privi di spessore di altri cantautori (o “cant-autotune-ori”), Antonello è diverso: è l’artista dell’anima, colui che scruta e indaga dentro di te, un personaggio che arriva, appunto, “Dalla pelle al cuore”.


Dalla pelle al cuore: la profondità della sua musica

Mentre la musica di tanti altri cantanti o pseudo-tali si ferma alla superficie, attecchendo per qualche settimana prima di svanire, Venditti colpisce nel profondo. La sua musica non è solo un suono, ma un’emozione che resta, che scava e lascia il segno.

E poco importa se, di tanto in tanto, ascoltiamo anche altri artisti. Perché, come dice il poeta:

“So che mi perdonerai
Mi devi perdonare
So che tu ce la farai”


L’amore che resta

Anche il perdono dopo il tradimento, almeno a livello musicale, è segno d’amore. Un amore che, guardandoti negli occhi, ti rassicura:

“Non cerco comprensione
E lacrime che tu non hai
È stata un’emozione
Che mi ha rubato l’anima”

Così, anche mentre ascoltiamo qualcun altro, ci guardiamo allo specchio e capiamo la verità: stiamo pensando a un’altra canzone. La musica di Antonello è ovunque, dentro di noi. E forse non è facile capirlo subito, ma alla fine arriva sempre la consapevolezza:

“Solo da uno sguardo
Tu lo scoprirai.”

E allora, tanti auguri a tutte le donne e tanti auguri al grandissimo Antonello Venditti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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About the Author: Alessandro Tassinari

Alessandro nasce a Forlì il 21 settembre del 1998. Ha partecipato a diversi Concorsi Letterari ottenendo più di ottanta premi e riconoscimenti (tra primi posti e menzioni di merito); suoi componimenti sono presenti in diverse antologie e siti d’impronta culturale. Nel 2015 partecipa ad una mostra forlivese, dedicata alla creatività adolescenziale. Partecipa come comparsa alla docu-fiction “Morgagni oggi; sua maestà anatomica” (di Cristiano Barbarossa). Realizza le illustrazioni per il fantasy “L’ombra di Lyamnay” (Annarita Faggioni), per poi firmare le introduzioni alla raccolta poetica “Respiro di vita” (Melissa Storchi) e a “Dieci Dodici” (Umberto Pasqui). Nel 2016 riceve il premio “Naim Araidi” per la poesia giovane. L’anno seguente partecipa come giurato al concorso “Aspettando il Natale”. Vince una borsa di studio per merito presso l’Università di Bologna ed un’altra istituita dal Comune di Cervia in memoria di Gino Pilandri, storico sindaco della città romagnola. Presso l’Università di Bologna consegue in tutto tre lauree: in Lettere, Italianistica e Geografia.

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