Il WUA è il club più titolato della FantaLega, nonché dell’intero universo Tassinari; detiene anche il record di campionati vinti consecutivamente.

I T-Rex (un tempo Sassuolo) sono il club più vincente della storia recente della Super League; in FantaChampions, inoltre, mister Tappo è stato capace di raggiungere ben 5 finali consecutive (vincendone 4).

Con WUA e T-Rex, gli Eagles sono il club più antico della competizione, fra le tre squadre fondatrici del torneo; Chri è stato anche il primo ad interrompere l’egemonia di Tasso dopo dieci edizioni.

I Sex sono la squadra del primo “non Tassinari” (un discorso meramente da anagrafe, è di casa anche lui) a vincere una Super League: Marco è un allenatore imprevedibile, capace di trionfare con l’ormai leggendario tridente Joao Pedro – Caprari – Gabbiadini.

In una FantaChampions segnata dai nomi di Tasso e Tappo, il DTP è quel club capace di raggiungere 4 finali di fila, trionfando in quella che lo vede più sfavorito in assoluto. Ci riprova l’anno dopo, portando in finale Colpani & Co ed arrendendosi solo dopo un clamoroso 4-4.

Alla voce “Calcio” nel vocabolario troverete certamente lo stemma del Dinda Team; arrivato più volte vicino al titolo, Mario è un altro di quegli allenatori storici che hanno costruito il campionato assieme ai fratelli Tassinari. Senza Luc non c’è fantacalcio.

Nacho FC è un altro di quei club imprescindibili per la Super League: Enry c’è sempre, da qualsiasi parte del mondo, a qualunque ora. Nacho è una squadra costruita per stupire sempre e comunque, pura poesia.

Stiamo seguendo un ordine cronologico, punto. Altrimenti, Fabio e la sua Tartaruga sarebbero stati menzionati ben prima: c’è sempre stato, anche prima del suo arrivo, perché l’amicizia (vera) non ha bisogno di inviti. Ah già, al Fanta ha pure vinto un Mondiale da protagonista.

I Biblios sono certamente un club preziosissimo per il Fanta: dalla Master League (la Serie B) sono saliti in alto, fino a trionfare persino in FantaEuropa League. Il vero punto di forza del team, però, è l’allenatrice, che ogni anno rende possibile l’asta, la cena e la magia.

In International League dominava talmente tanto che è stato promosso d’ufficio in Super League. Non replicherà gli stessi successi straccianti, ma il cuore genoano di Jo è una presenza importantissima per tutti quanti.

Col nome dedicato ad uno dei club più affascinanti del passato europeo, lo Sporting è una squadra imprevedibile e capace di vincere quando gli altri abbassano la guardia.

Approdato in Super League dopo una stagione pazzesca in Serie B, sembrava destinato a retrocedere di nuovo e, invece, mister Claretta ha portato il Napoli a diventare piacevole conferma di questa competizione.

Il club di Tasso in Serie B; periodicamente riappare in Super League dopo un anno da protagonista, salvo poi tornare rapidamente giù l’anno successivo.

L’altra delle neo-promosse; quest’anno tocca a lei, con Tappo che conta il più alto numero di squadre (questa chiaramente “cuscinetto”) nel torneo.