Al Ain – Al Hilal: uno sguardo alle statistiche del match

Al Ain – Al Hilal: uno sguardo alle statistiche del match

di 23 Ottobre 2024

Al Ain – Al Hilal: uno sguardo alle statistiche del match

La sfida tra Al Ain e Al Hilal non è stata solo spettacolare sul campo, ma anche nei numeri. L’Al Ain ha dominato in possesso palla con il 56%, costruendo il gioco e cercando di prendere il controllo della partita con 407 passaggi completati contro i 334 dell’Al Hilal. La precisione nei passaggi è stata alta per entrambe le squadre, con l’Al Ain all’82% e l’Al Hilal al 78%.

 

Nonostante il dominio nel possesso, l’Al Hilal è stato più cinico sotto porta. Infatti, ha segnato 5 gol su appena 6 tiri nello specchio, mostrando una straordinaria efficienza. L’Al Ain, d’altro canto, ha creato più opportunità con 20 tiri totali, di cui 10 nello specchio della porta, ma non è riuscito a capitalizzare tutte le occasioni.

 

Sul fronte disciplinare, il match è stato piuttosto acceso: l’Al Hilal ha subito 3 ammonizioni e un’espulsione, mentre l’Al Ain ha avuto un solo giocatore ammonito. Inoltre, l’Al Ain ha battuto ben 10 calci d’angolo contro i 4 dell’Al Hilal, evidenziando una forte pressione offensiva, ma i sauditi hanno resistito, sfruttando al massimo i contropiedi.

 

Statistiche chiave della partita:

Tiri totali: Al Ain 20 – Al Hilal 15

Tiri in porta: Al Ain 10 – Al Hilal 6

Possesso palla: Al Ain 56% – Al Hilal 44%

Passaggi: Al Ain 407 – Al Hilal 334

Precisione passaggi: Al Ain 82% – Al Hilal 78%

Falli: Al Ain 10 – Al Hilal 14

Ammonizioni: Al Ain 1 – Al Hilal 3

Espulsioni: Al Ain 0 – Al Hilal 1

Fuorigioco: Al Ain 4 – Al Hilal 0

Calci d’angolo: Al Ain 10 – Al Hilal 4

 

Un match che ha visto numeri importanti, ma che alla fine ha premiato l’efficacia della squadra allenata da Jorge Jesus.

 

 

 

 

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About the Author: Alessandro Tassinari

Alessandro nasce a Forlì il 21 settembre del 1998. Ha partecipato a diversi Concorsi Letterari ottenendo più di ottanta premi e riconoscimenti (tra primi posti e menzioni di merito); suoi componimenti sono presenti in diverse antologie e siti d’impronta culturale. Nel 2015 partecipa ad una mostra forlivese, dedicata alla creatività adolescenziale. Partecipa come comparsa alla docu-fiction “Morgagni oggi; sua maestà anatomica” (di Cristiano Barbarossa). Realizza le illustrazioni per il fantasy “L’ombra di Lyamnay” (Annarita Faggioni), per poi firmare le introduzioni alla raccolta poetica “Respiro di vita” (Melissa Storchi) e a “Dieci Dodici” (Umberto Pasqui). Nel 2016 riceve il premio “Naim Araidi” per la poesia giovane. L’anno seguente partecipa come giurato al concorso “Aspettando il Natale”. Vince una borsa di studio per merito presso l’Università di Bologna ed un’altra istituita dal Comune di Cervia in memoria di Gino Pilandri, storico sindaco della città romagnola. Presso l’Università di Bologna consegue in tutto tre lauree: in Lettere, Italianistica e Geografia.

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