“Che campioni Olly e Benji!”

A sorpresa, il Festival della Canzone Italiana vede trionfare una delle più famose colonne sonore giapponesi della storia. Ok, ok, forse non è andata esattamente così, ma un Olly vincitore c’è davvero. E ci sarebbe stato pure un Benji, se (il Resto del) “Carlino” Conti non lo avesse escluso dai big in gara.

Che poi, in realtà, Benji (non Olly) con Fede avrebbe pure cantato comunque, come ospite. O almeno è quello che ci vogliono far credere (#noncielodicono), dato che uno dei due artisti dell’omonimo duo sembrava più Paulo Dybala (che infatti riposta una storia col suo tag durante la performance ligure).

Quale sia la verità, dopotutto, è difficile da capire. Fra “pachidermi e pappagalli” (per citare Gabbani) è difficile anche distinguere un elefante da un Mammut, o forse era il cantante Mahmood? Difficile dirlo. Anche qui i presentatori di Sanremo fanno parecchia confusione. Rrrrrrrkomi è l’incubo di tutti i super ospiti 2025.

Sicuramente meglio Top Gigio, che non paga il canone (ma solo perché è un topo) o comunque non manda in terapia intensiva i vertici Rai come le continue frecciatine di Geppi Cucciari. Poesia pura.

Alla fine, ovviamente, le polemiche non mancano, a cominciare dalla fine: Rose Villain protesta per il playback a Domenica In – Speciale Sanremo, capovolge il microfono e finge soltanto di cantare. È ovviamente POLEMICA sui social.

Nel frattempo, a Sanremo vince una “balorda nostalgia”, ma qualcuno dica ai fasci di non alzare la mano! Non siamo a scuola e di Giorgia abbiamo solo la cantante. Parola di Benigni, che come al solito “illumina d’immenso” le notti televisive italiane.

La sua influenza (o quella del febbricitante Venditti) si ferma solo davanti alla monotonia del solito Renga, ineluttabile, onnipresente, scioccante. Peggio di Cristiano Ronaldo. “Renga c’è sempre!” direbbe Pierluigi Pardo.

E come direbbe un altro Roberto (non certo Benigni):

“(Caro Renga), hai rotto il caxxo.”

Annalisa e Giorgia: Skyfall, scalata verso il cielo

E se Renga ha rotto le noci, chi continua a incantare sul palco sono (quasi) tutti gli altri (in confronto a lui…). A partire da Annalisa, che divina appare nella serata cover per portare la compare Giorgia alla vittoria. DEA ANNALISA, insegnami a vivere.

Nel dubbio, proponiamo una petizione online per la Michelin a Monza a cantare l’inno al posto di Albano. Lei, nel suo videoclip, ci inserisce Alonso. E l’uomo dal cappello facile invece? Un bicchiere di vino con un panino, ma senza videoclip e senza musica.

Ma chi ci legge ora non vuole semplicemente avere aggiornamenti sull’occhio di Sauron Ranieri o sapere se i microfonisti hanno finalmente risolto i tanti problemi tecnici del festivàl. No. Voi non siete qui per caso. Non siete i Neri per caso, quanto è vero che “io (non) sono Francesco” (già ce n’erano troppi a Sanremo).

Piuttosto, diciamolo pure:

“Io sono Groot.”

Farà scandalo? L’ho detto!

Fanta Sanremo: il festival del Servizio Civile

Più (dato di) fatto che il fattissimo Fedez in versione Supernatural (o almeno è questo che le sue pupille lasciano intendere sin dal red carpet iniziale della manifestazione), c’è un’atavica certezza, tutto sommato recente: il Fanta Sanremo 2025 è stato dominato dai volontari di Servizio Civile (attuali o ex).

Infatti, le prime quattro squadre sono tutte team di volontari o ex volontari. Chissà se Willy Peyote approverebbe. Noi crediamo di sì.

Nel dubbio, andate tutti a lavorare va là!

E… a proposito di andare a lavorare… chi ha vinto?

Il primo posto di quest’anno è più da “andiamo a comandare” che da “andate a lavorare”. E Rovazzi muto! Dopo anni di continui capovolgimenti di fronte (ma pure di spalle e di mento), il torneo è stato vinto da chi era primo già nella serata delle cover.

Fate poco spazio negli albi d’oro, perché non vi servirà tanto spazio:
Ha vinto Giulia! (sia squadra che Manager).

In tutto lo stato autonomo dell’Umbria si segnalano file chilometriche di fan (in)festanti, che come seguaci di Alberto Angela intonano cori per la loro beniamina:

“Giulia, Giulia, cantace la flemma!”

Mentre… “Dove si trova Terni?” è ancora la ricerca più googlata dell’intero weekend. Giulia, infatti, vince con la bellezza di 1969 punti complessivi, che le vale la vittoria nel più prestigioso dei Fanta Tornei, nonché un lodevole 146.394° posto nella classifica mondiale.

Sì, avete capito bene. 146.394. Praticamente ha vinto anche lì. Mica pizza e fichi (Mengoni, d’altronde, non era presente).  Non è stata nostalgica (buon per noi), ma certamente è stata Balorda la cara Giulia. Ha schierato Olly capitano senza considerare l’effetto che una sua vittoria avrebbe potuto avere sugli altri in gara. Se avesse vinto davvero lei…

Per citare Gigi (Buffon):

“Hai un bidone dell’immondizia al posto del cuore.”

E poi? Basta così? No, di certo! Non le basta farci perdere tutti quanti. Perché la nostra ternana preferita porta alla ribalta anche il solito Gabbani, assieme a Bresh, e ci fa tanti “cuoricini” con i Coma Cose e Sarah (Sarà, sarebbe, saNremo) Toscano, mentre Rocco Hunt e Joan Thiele rimangono a scaldare la panchina come un Padoin qualunque.

Scherzi a parte, diciamolo pure: Questa Giulia è stata speciale e merita certamente un applauso fragoroso, una standing (non troppo) ovation da parte di quasi tutto l’Ariston. Complimenti a te, oh Giulia! E che l’Eurovision ti porti altrettanti Olly Days.

Giulia: voto 10 e Lode (oppure 30 e Lode, dato che sei universitaria, vedi tu).

Il resto del podio: Arianna e un’altra Giulia

Subito dopo la Giulia furiosa, arriva un’altra civilista: la già ricordata (in altre circostanze) Arianna (altrettanto Furiosa), con 1950 punti e appena 19 lunghezze di distanza! Big Fabio direbbe: “Follia”. E proprio come nel mondo reale (lasciamo stare i dubbi filosofici su cosa sia reale davvero), Lucio Corsi (come Capitano) si piazza secondo dietro a Olly! Uno scherzo del destino che premia la “vecchia civilista” a discapito della nuova: ma che performance per l’esordiente Arianna Furiosa!

Arianna: voto 10

Chi chiude allora il podio? Giulia! Ma un’altra, tranquilli… Che altrimenti Terni sembra una pianta infestante! L’ex civilista digitale riporta alla ribalta, anzi di moda, i Modà, ma come Cap-Capitano sceglie anche lei Olly (come molti in realtà). Ecco allora che gli Ariston Warriors si piazzano terzi con 1826 punti.

Giulia Cap: voto 9,5

La distanza dai “Super vertici” forse è notevole, ma guardandosi alle spalle? Attenzione a un altro ex civilista, il solito Tappo, che si trova quarto per… Appena 1 punto!!!! Qua la follia raggiunge livelli che a malapena possono essere raccontati. Incredibile. Non ci sono parole. Tappo vede sfumare il podio “sul più bello” per citare Alfa. I Jurassic Music spa rimangono più fregati di Alan Grent quando scopre che non sarà pagato per esser tornato, rapito, in mezzo ai Raptor.
Tappo: voto 9,5

E ora… volete sapere cosa ha detto la campionessa?

Se siete curiosi di leggere le sue dichiarazioni finali e le altre PAGELLE del torneo… Cliccate qui (o Q.I.)!