Ranieri chiama Allegri? Max un’opzione per la Roma del futuro

Ranieri chiama Allegri? Max un’opzione per la Roma del futuro

di 12 Marzo 2025

Accantonata forse definitivamente l’idea del bel gioco nel (sacrosanto) nome del risultato, per la Roma è tempo di pensare al presente (con vista Europa League) senza perdere di vista il futuro.

Così, le domande (maliziose) dei giornalisti alimentano ipotesi e perplessità sul possibile allenatore della Roma per la prossima stagione.

Da Allegri a Gasperini, i nomi fatti sono davvero tantissimi, con i giornali che si sono divertiti anche a ipotizzare una (alquanto improbabile) permanenza di Ranieri o persino un clamoroso ritorno di Mou.

Tutte ipotesi, ovviamente, ma ciò che rimane certo sono proprio le dichiarazioni di mister Ranieri che, se lette con lo sguardo di chi lo interpreta come un profeta, lasciano pochi dubbi: ecco che il nome di Max torna di moda.


Ranieri come Allegri?

“L’allenatore bravo è quello che fa meno danni, la fortuna è avere buoni giocatori.” 🗣🤝🏻

Ma non è la prima somiglianza di intento che emerge dalle parole di Ranieri. Solo pochi giorni fa dichiarava:

“Non ho fatto tabelle, ho detto solo che i cavalli purosangue si vedono sul rettilineo finale.”

E Max, si sa, di cavalli se ne intende parecchio e di metafore simili ne fa sempre a bizzeffe…


Indizi e suggestioni

Non sono solo le parole di Ranieri ad alimentare i sospetti sulle scelte future. Come sottolinea Di Gennaro:

Ranieri e Allegri sono i migliori nelle sostituzioni.”

E Galeone rincara la dose:

“Il nome di Allegri è nel taccuino di Ranieri. Max non andrà in Arabia.”

Insomma, quale sarà il futuro della Roma non è dato saperlo e la pretattica comunicativa è sempre presente. Ma ogni tanto ci si diverte anche a sognare ascoltando le parole del proprio allenatore. Specie se si tratta di uno come Ranieri, che non lascia mai nulla al caso e sa sempre cosa sta per dire…

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About the Author: Alessandro Tassinari

Alessandro nasce a Forlì il 21 settembre del 1998. Ha partecipato a diversi Concorsi Letterari ottenendo più di ottanta premi e riconoscimenti (tra primi posti e menzioni di merito); suoi componimenti sono presenti in diverse antologie e siti d’impronta culturale. Nel 2015 partecipa ad una mostra forlivese, dedicata alla creatività adolescenziale. Partecipa come comparsa alla docu-fiction “Morgagni oggi; sua maestà anatomica” (di Cristiano Barbarossa). Realizza le illustrazioni per il fantasy “L’ombra di Lyamnay” (Annarita Faggioni), per poi firmare le introduzioni alla raccolta poetica “Respiro di vita” (Melissa Storchi) e a “Dieci Dodici” (Umberto Pasqui). Nel 2016 riceve il premio “Naim Araidi” per la poesia giovane. L’anno seguente partecipa come giurato al concorso “Aspettando il Natale”. Vince una borsa di studio per merito presso l’Università di Bologna ed un’altra istituita dal Comune di Cervia in memoria di Gino Pilandri, storico sindaco della città romagnola. Presso l’Università di Bologna consegue in tutto tre lauree: in Lettere, Italianistica e Geografia.

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